Come scegliere un centro specializzato?

L’artrite psoriasica è una malattia infiammatoria cronica delle articolazioni caratterizzata da dolore, gonfiore e rigidità articolare, associata alla presenza di psoriasi o alla familiarità per psoriasi. Come tutte le malattie infiammatorie croniche, richiede un approccio ultraspecializzato. Gli specialisti di riferimento – cioè il Reumatologo e, se presente anche un interessamento cutaneo, il Dermatologo – dovrebbero far parte di un team di lavoro multidisciplinare specificamente formato per la diagnosi e il trattamento di queste patologie. Solo così è possibile, tra l’altro, valutare e intervenire su complicanze e comorbilità frequentemente legate all’artrite psoriasica. Accanto a Reumatologi e Dermatologi è ad esempio utile l’apporto dei Gastroenterologi per intervenire in presenza di eventuali condizioni infiammatorie a carico dell’intestino, e dei Diabetologi e dei Cardiologi, necessari in caso di alterazioni metaboliche e cardiovascolari. Un aspetto fondamentale nella terapia dell’artrite psoriasica è poi il supporto psicologico, specialmente per i neodiagnosticati: nei centri specializzati è frequentemente presente anche la figura dello Psicologo. Inoltre in molte di queste strutture si fa spesso ricerca clinica: un fattore in più che attesta l’elevata competenza e l’aggiornamento costante del personale medico.

Il centro più adatto a noi

In Italia esistono diversi centri specializzati nella diagnosi e terapia dell’artrite psoriasica: qui è possibile individuare il più vicino. Un aiuto nella scelta viene anche dalle associazioni pazienti: APMARR e ANMAR, che si occupano di patologie reumatologiche, sono punti di riferimento essenziali così come ADIPSO, che tutela gli psoriasici. Un aspetto importante nella terapia dell’artrite psoriasica è la personalizzazione della cura: ogni paziente ha una propria forma di malattia, una sua storia personale e una sua unicità. Nei centri specializzati è possibile contare su percorsi assistenziali ad hoc che tengano in considerazione questi fattori.

Dalla visita alla presa in carico

Ma cosa ci dobbiamo aspettare dalla presa in carico in un centro specializzato nella diagnosi e cura dell’artrite psoriasica? Il primo approccio è costituito ovviamente dalla prima visita reumatologica che comprende la raccolta dell’anamnesi e l’esame obiettivo. Il medico esegue cioè alcune manovre fisiche per valutare l’interessamento infiammatorio delle articolazioni. Per completare il quadro, il Reumatologo può suggerire di eseguire alcuni esami: prelievi ematici o esami strumentali, come ecografie o la risonanza magnetica, che possono completare la diagnosi. Ricordiamo inoltre che i centri specializzati sono autorizzati a erogare farmaci innovativi, quali i farmaci biotecnologici.

Un altro aspetto rilevante circa la presa in carico presso un centro specializzato è il monitoraggio costante del paziente durante il percorso terapeutico.

Il fattore umano

Un aspetto molto importante nella scelta del centro di riferimento è anche quello umano: uno specialista che segue un paziente per una patologia cronica deve dedicare parte della propria attività e del proprio tempo a costruire e mantenere nel tempo un rapporto con il paziente fatto di comprensione, attenzione e fiducia reciproca. Il Reumatologo deve saper illustrare al paziente la patologia, la terapia scelta ma anche gli obiettivi che possono essere raggiunti. Solo in questo modo il paziente con artrite psoriasica può interiorizzare la propria condizione attivando una dinamica di collaborazione con il medico che lo segue.