I pazienti con artrite psoriasica possono sperimentare disagio psicologico: la percezione di essere affetti da una malattia cronica, il dolore, la rigidità articolare e le difficoltà nello svolgimento delle attività quotidiane possono portare a un calo del tono dell'umore, a stress e a difficoltà psicologiche e relazionali che, se non contenute dalle terapie dirette contro la malattia, possono diventare davvero pesanti da sopportare. Accanto alle terapie mediche, è spesso utile un supporto psicologico sin dal momento della diagnosi. Purtroppo non è facile per tutti accedere a percorsi di sostegno
psicologico e psicoterapia. L'ostacolo principale è rappresentato infatti dai costi elevati della psicoterapia nel privato e dal difficile accesso a percorsi di psicoterapia nel
Sistema Sanitario Nazionale.
Nonostante la legge preveda la possibilità di cure psicologiche in regime pubblico, la situazione è molto complessa: le liste d'attesa sono lunghe e i servizi di psicoterapia
del Sistema Sanitario Nazionale sono frammentati su varie strutture, dai consultori ai dipartimenti che si occupano di dipendenze e di salute mentale. Inoltre la gestione dei servizi di psicoterapia pubblici varia da regione a regione, ed è pertanto difficile indicare regole generali utili ai pazienti con artrite psoriasica per orientarsi tra i diversi centri. Se ad esempio alcuni servizi sono ad accesso diretto (il paziente deve semplicemente presentarsi e chiedere un consulto), altri prevedono l'invio da parte del medico di
medicina generale. Ci sono regioni in cui è previsto il pagamento di un ticket
esclusivamente per il primo accesso mentre ce ne sono altre in cui la psicoterapia prevede un costo fisso per un certo numero di sedute.
Nonostante questo, possiamo però dare alcuni consigli ai pazienti che cercano un sostegno psicologico. In alcuni centri per la diagnosi e la terapia della psoriasi e
dell'artrite psoriasica sono attivi accordi con strutture pubbliche e con psicoterapeuti formati nell'assistenza a questi pazienti. In questi casi è il Reumatologo o il Dermatologo a inviare i pazienti. Esistono poi in diverse città e regioni italiane centri privati di
psicoterapia che forniscono servizi a prezzi accessibili. Non dimentichiamo infine il ruolo delle associazioni pazienti che possono affiancare chi ne ha bisogno nella ricerca di una soluzione ad hoc.
Quale che sia il contesto in cui il paziente inizia un percorso di psicoterapia, gli studi sono concordi ad affermare che la tecnica più efficace nel controllo del dolore fisico e
psicologico legato a una malattia cronica come l'artrite psoriasica è quella di tipo cognitivo-comportamentale. L'obiettivo di questo tipo di psicoterapia è quello di consentire al paziente di accettare la condizione senza tener conto delle sensazioni, dei pensieri e dei sentimenti collegati al dolore che, altrimenti, impedirebbero di dedicarsi alla propria vita. La tecnica fa leva sulle risorse cognitive del soggetto con lo scopo di indirizzarle verso una maggiore consapevolezza di sé.