Psoriasi nel neonato: cosa fare?

APPROFONDIMENTI - 16 Febbraio 2023

Psoriasi nel neonato: cosa fare?

La psoriasi è una patologia che può colpire persone di tutte le età, sebbene si sviluppi più comunemente tra i 15 e i 30 anni. Tuttavia, nonostante sia un evento molto raro, la psoriasi può manifestarsi anche nei neonati.

Spesso, nei bambini così piccoli, può essere più difficile distinguere la psoriasi da altre condizioni comuni che colpiscono la cute: la psoriasi infantile tende ad assomigliare molto a diversi eritemi e dermatiti, come anche le eruzioni da pannolino. Per questo, in caso di sospetto, è importante rivolgersi al medico o a uno specialista in Dermatologia.

Cosa causa la psoriasi nei neonati?

Tra i fattori di rischio che predispongono i neonati a sviluppare la psoriasi ci sono sicuramente fattori genetici e la presenza in famiglia di parenti di primo e secondo grado con la stessa patologia o con malattie infiammatorie croniche o autoimmuni.

Molti altri fattori predisponenti, tipici dei soggetti adulti, come lo stress, l’uso di alcuni farmaci o l’obesità, sono, per evidenti ragioni, raramente causa di psoriasi nei neonati.

Per i bambini appena nati, invece l'insorgenza della psoriasi è spesso preceduta da un'infezione orofaringea.

Come si presenta la psoriasi nei bambini appena nati?

La psoriasi infantile, di solito, porta il bambino a sviluppare eruzioni cutanee rosse non squamose intorno alle pieghe della zona inguinale. Potrebbero anche svilupparsi lesioni più squamose sul cuoio capelluto. Queste, in particolare, potrebbero apparire simili alla crosta lattea o alla dermatite seborroica.

Altre zone del corpo comunemente colpite da psoriasi nei neonati sono il viso, il collo, i gomiti e le ginocchia.

Da notare è che la psoriasi nei neonati può risolversi e non ripresentarsi più, a differenza di quanto avvenga in età adulta, in cui la malattia tende ad alternare fasi di attività e remissione, con frequenti riacutizzazioni.

Che forme di psoriasi possono avere i neonati?

Così come gli adulti, anche i bambini appena nati possono sviluppare diverse forme di psoriasi. Una delle forme che colpisce tipicamente i neonati che hanno meno di due anni è la cosiddetta “psoriasi da pannolino” (napkin psoriasis). La comparsa di lesioni nella zona genitale e sui glutei è purtroppo difficile da individuare, perché i bambini così piccoli sono soggetti a diversi tipi di dermatite ed eritema, causati proprio dal contatto tra la pelle e il pannolino. Solo il Dermatologo potrà diagnosticarla con certezza.

La psoriasi a placche è una forma di psoriasi comune in tutte le fasce d’età, che può colpire anche i neonati: nel loro caso, le placche tendono a essere più morbide e di dimensioni più piccole.

La psoriasi guttata è più comune nei neonati e nei bambini rispetto agli adulti, in generale, si tratta della seconda forma più diffusa di questa malattia. Questo tipo di psoriasi è spesso scatenato da un'infezione da streptococco o da un raffreddore e appare sotto forma di piccole macchie puntiformi (piuttosto che grandi placche) diffuse su tutto il corpo.

Infine, abbastanza comune nei neonati è anche la psoriasi del cuoio capelluto, da non confondere con la crosta lattea, una manifestazione cutanea innocua, frequente nei primi mesi di vita del bambino, che si concentra in particolare su cuoio capelluto, sopracciglia e area dietro le orecchie e si risolve spontaneamente.

Psoriasi nel neonato: cosa fare

Non esistono linee guida ufficiali per il trattamento della psoriasi infantile. Molti dei farmaci usati per trattare la psoriasi adolescenziale o adulta possono essere troppo forti o avere effetti collaterali che portano a sconsigliarne l’impiego per i più piccoli.

Fortunatamente, la psoriasi nei neonati presenta spesso solo sintomi lievi e la terapia potrebbe non influire sul decorso generale del disturbo. Quindi, il miglior trattamento, in questo caso, potrebbe essere quello con il minor rischio di effetti collaterali.

I trattamenti e gli accorgimenti consigliati per i neonati con psoriasi possono includere:

  • evitare l’esposizione al caldo e al freddo, se questi sembrano peggiorare l'eruzione cutanea;
  • mantenere le aree interessate dalle lesioni pulite e asciutte;
  • provare la fototerapia, che prevede la somministrazione di dosi controllate di luce ultravioletta nelle aree interessate;
  • applicare lozioni e creme, come corticosteroidi topici e derivati topici della vitamina D;
  • esporre il neonato alla luce solare naturale, evitando le ore più calde;
  • applicare trattamenti idratanti ed emollienti, progettati in modo specifico per i pazienti affetti da psoriasi.

È improbabile che un Dermatologo o un Pediatra consiglino un trattamento più intensivo per un neonato con psoriasi lieve. Tuttavia, se i sintomi fossero più gravi, il medico potrebbe suggerire opzioni di trattamento con un impatto maggiore.

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Fonti

  1. Does my baby have psoriasis?, Medical News Today, www.medicalnewstoday.com/articles/316754
  2. Identifying Baby Psoriasis, Healthline, www.healthline.com/health/baby-psoriasis

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