Il trapianto di rene nell’ipertensione arteriosa polmonare (PAH)

Il trapianto di rene nell’ipertensione arteriosa polmonare (PAH). Qual è il rischio per i pazienti?

In una revisione sistematica della letteratura e metaanalisi del 2022, Brinza e colleghi hanno valutato l'associazione tra una preesistente condizione di PAH e gli esiti successivi in relazione ad un trapianto renale.

Lo studio ha preso in considerazione le morti (per qualsiasi causa) a seguito di trapianto di rene, una ritardata ripresa funzionale del rene trapiantato, disfunzione o fallimento del trapianto renale.

Sono stati selezionati 12 studi per questa analisi.

Il risultato principale dell’analisi mostra che una condizione preesistente di PAH si associa a un aumento della mortalità e a un tasso più elevato di ritardata ripresa funzionale del rene trapiantato, disfunzione o fallimento del trapianto renale.

Sulla base dei dati acquisiti, gli autori sottolineano come i pazienti con PAH preesistente necessitino di una attenta valutazione ed uno stretto monitoraggio peri-operatorio e a lungo termine, così da poter rilevare tempestivamente e gestire eventuali complicanze post-operatorie.

Gli autori, infine, ritengono utile una valutazione di routine della PAH nei pazienti in lista d'attesa per trapianto di rene; studi clinici prospettici si rendono necessari al riguardo.

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Bibliografia e sitografia:

Brinza C et al. J Clin Med. 2022 Mar 31;11(7):1944.

EM-107218

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