L'ipertensione arteriosa polmonare (PAH) correlata alla sclerosi sistemica (SSc) si presenta in una percentuale non trascurabile in questa tipologia di pazienti e costituisce una delle principali cause di exitus. La diagnosi precoce ed una terapia tempestiva hanno un benefico impatto in termini prognostici.
In letteratura, prende corpo l’ipotesi secondo la quale alterazioni del microcircolo periferico indichino la presenza di un disturbo vascolare sistemico, inclusa la vascolarizzazione dei polmoni. Gli autori di questo studio del 2021 – disponibile in bibliografia – hanno eseguito una revisione sistematica e una meta-analisi della letteratura scientifica con l'obiettivo di valutare le differenze capillaroscopiche periungueali tra la popolazione SSc-PAH e la popolazione SSc in assenza di PAH. La qualità degli studi inclusi è stata valutata utilizzando una scala Newcastle-Ottawa modificata. Sono stati inclusi 7 studi (101 partecipanti con SSc-PAH e 277 partecipanti con SSc in assenza di PAH).
I risultati della suddetta analisi indicano che, fermo restando il denominatore comune del danno microvascolare nei pazienti con SSc, i pazienti con ipertensione arteriosa polmonare associata presentano alterazioni più avanzate della microcircolazione periferica: densità capillare ridotta e aumento dell’ampiezza delle anse capillari. Ulteriori studi saranno utili per meglio valutare se determinate caratteristiche capillaroscopiche possano identificare i pazienti maggiormente predisposti allo sviluppo di un quadro di PAH.
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Minopoulou I et al. J Clin Med. 2021 Apr 6;10(7):1528.