Mieloma Multiplo: dopo il trattamento

MIELOMA MULTIPLO

Mieloma Multiplo: dopo il trattamento

Dopo un trattamento intensivo come una chemioterapia ad alte dosi o un trapianto autologo di cellule staminali (nel quale vengono adoperate le cellule staminali del paziente stesso e non quelle di un donatore), un paziente ha bisogno di tempo per…

» Dopo un trattamento intensivo come una chemioterapia ad alte dosi o un trapianto autologo di cellule staminali (nel quale vengono adoperate le cellule staminali del paziente stesso e non quelle di un donatore), un paziente ha bisogno di tempo per recuperare le proprie energie, deve adottare particolari precauzioni e diventare consapevole di come prendersi cura di sé nel miglior modo possibile.

Visite ed esami di follow-up

Una delle cose più importanti è avere ben chiaro il calendario delle visite e degli esami di follow-up, che permettono di valutare l'efficacia del trattamento, monitorare l'andamento della malattia e lo stato di salute generale o di cogliere segnali precoci di eventuali ricadute. In un primo momento questi appuntamenti possono essere abbastanza frequenti, per poi diradarsi nel tempo fino ad arrivare a intervalli di alcuni mesi. Per esami si intende generalmente analisi del sangue e delle urine, ma possono essere necessari anche radiografie o scansioni (TAC, PET, RMN), soprattutto in caso di dolori alle ossa.

Questi esami e visite sono necessarie per seguire l'andamento della situazione ed eventualmente intervenire rapidamente in caso di necessità. Sottoporsi a controlli regolari permette di cogliere in tempo sintomi e segni anche relativi ad altri problemi di salute.

Inoltre, diventano occasioni per rivolgere domande, esprimere dubbi e paure sia da parte del paziente che del caregiver; se lasciati inespressi e senza risposta, questi interrogativi possono provocare ansia e stress, rallentare la ripresa e ridurre fortemente la qualità di vita. Se controlli ed esami creano essi stessi preoccupazione può essere davvero utile condividere questi momenti con una persona cara, farsi accompagnare agli appuntamenti, o magari parlarne con il proprio ematologo o con uno specialista in psiconcologia che potranno fornire suggerimenti per affrontare queste visite con maggiore serenità.

Ulteriori cure post-trattamento

In alcuni casi, anche dopo la fine del trattamento sarà necessario sottoporsi ad altre terapie, come quelle, importantissime, per prevenire possibili infezioni: dopo alcuni trattamenti, infatti, ci si può ritrovare con un sistema immunitario non in grado di contrastare da solo gli attacchi dall'esterno e, di conseguenza, più vulnerabile all'attacco di patogeni come batteri, virus o funghi. Per questo, per esempio, spesso i medici raccomandano ai pazienti con una storia di mieloma multiplo di sottoporsi ogni anno al vaccino antinfluenzale, con la consapevolezza, sempre, che non garantisce l'immunità al 100% e che il vaccino non copre dalle altre forme parainfluenzali, per cui è comunque necessario adoperare precauzioni per ridurre il rischio di infezioni.

In alcuni casi possono essere, inoltre, necessarie trasfusioni di sangue o piastrine per ripristinare una conta ematica normale. Infine, l'ematologo potrebbe ritenere necessaria un'ulteriore terapia di mantenimento per ridurre il rischio di ricadute e recidive.

Terapie riabilitative

Talvolta può essere consigliato, nel periodo successivo al trattamento, sottoporsi a sedute di riabilitazione fisica (fisioterapia), consulenza per la gestione del dolore e per la pianificazione dell’alimentazione da seguire. L'obiettivo della riabilitazione è aiutare le persone a riprendere il controllo su molti aspetti della loro vita e rimanere il più possibile indipendenti e produttive.

Ridurre al minimo il rischio di infezioni

Oltre ad assumere farmaci indicati e prescritti dal medico, ci sono alcune accortezze che pazienti e caregiver dovrebbero adottare per ridurre il rischio di infezioni, che un organismo debilitato avrebbe difficoltà a contrastare. Per lo meno nel primo periodo dopo la fine di un trattamento in cui il sistema immunitario del paziente non è ancora ripristinato. Ecco le più importanti:

Qui trovate altri suggerimenti utili riguardanti per ridurre il rischio di infezioni in diversi ambiti della vita quotidiana: /come-ridurre-il-rischio-di-infezioni

Prendersi cura di sé

Adottare comportamenti sani come non fumare, mangiare bene, svolgere regolarmente attività fisica e mantenere un peso adeguato non possono consentire un recupero definitivo o garantire che non si presenteranno recidive. Tuttavia aiuteranno a recuperare un buono stato di salute generale, a ritrovare le forze e a gestire meglio il periodo successivo al trattamento. Inoltre, queste abitudini possono avere effetti positivi per la salute e aiutare a prevenire il presentarsi di altre patologie che potrebbero aggravare il quadro generale.

Alimentazione

Avere cura della propria alimentazione, per un paziente oncologico, è molto importante. Spesso molti pazienti si ritrovano alla fine del trattamento con un peso ridotto e al di sotto di quello che sarebbe raccomandabile. Ripristinare un peso forma adeguato consente al fisico di avere le energie necessarie per recuperare e stare meglio. Inoltre, un'alimentazione equilibrata, ricca di fibre, frutta e verdura e povera di zuccheri raffinati e grassi saturi, permette anche di prevenire altre patologie come problemi cardiovascolari, diabete e altri tumori.

Ecco alcuni suggerimenti nutrizionali e videoricette appositamente pensate per il paziente con mieloma multiplo: /lmcome/mieloma-multiplo/alimentazione-dieta-mieloma-multiplo

Esercizio fisico

Per i pazienti affetti da patologie croniche, svolgere regolarmente un'attività fisica può aiutare a migliorare le funzionalità dell’organismo, contrastare la stanchezza e migliorare il benessere emotivo. Inoltre, proprio come seguire una corretta alimentazione, un esercizio fisico regolare che sia adeguato alle proprie forze, all’età e alle proprie possibilità, aiuta a controllare il peso, a prevenire altre condizioni e patologie e a migliorare lo stato di salute generale.

Smettere di fumare

Tutti, ma in particolar modo i pazienti oncologici – prima, durante e dopo un trattamento – dovrebbero evitare di fumare. Il fumo è uno dei principali fattori di rischio per il tumore: per esempio, aumenta significativamente il rischio di leucemia mieloide acuta, una patologia che i pazienti trattati per mieloma multiplo hanno già di per sé maggiori probabilità di sviluppare rispetto agli altri.

Ottenere supporto emotivo

Spesso convivere con una malattia come il mieloma multiplo significa imparare a gestire sentimenti come tristezza, ansia, rabbia o incertezza. Alcuni pazienti sono più o meno in difficoltà nel farlo, quasi per tutti, come anche per i loro caregiver, può essere utile il supporto di uno psiconcologo. È importante, dunque, non aver paura o vergogna a chiedere aiuto: il proprio ematologo saprà suggerire una persona o un servizio a cui rivolgersi.

Le interviste ai nostri esperti possono aiutarvi a capire come un supporto professionale può essere di aiuto: /servizi-utili/psiconcologia

Ritorno alle attività quotidiane

Vivere con la consapevolezza che il mieloma multiplo potrebbe ricomparire può essere difficile. A causa del trattamento e del tumore stesso, per alcune persone tornare alla vita normale non è facile: ci si trova ad affrontare problemi correlati all’immagine corporea, alla sessualità, all’affaticamento, al lavoro, alla sfera emotiva o allo stile di vita. Può essere utile parlare di questi problemi con i familiari, gli amici, con altri pazienti o con il personale medico.

Tornare a lavoro

Terminati i trattamenti è naturale sentire l'esigenza e il diritto di tornare alle proprie occupazioni, tra cui il lavoro. Nel farlo è utile ricordare che si ha diritto a un orario ridotto (che permette di lavorare e allo stesso tempo prendersi il tempo necessario a recuperare le forze) come anche alla scelta della sede che è più conveniente. Prima di tornare in ufficio, tuttavia, bisogna costruirsi una strategia, per capire come relazionarsi con i colleghi, magari contattando quelli con cui si è più in confidenza per esprimere loro esigenze e preferenze che possono poi essere riportate agli altri.

Andare in vacanza

Un paziente chesi è sottoposto a un trattamento contro il mieloma multiplo non deve necessariamente rinunciare a un viaggio o una vacanza. Prima però deve discuterne con il proprio medico per capire se effettivamente è in grado, in questo momento, di sopportare lo stress legato a queste attività, o se non sia più opportuno posticipare. Nel caso in cui il medico esprima parere positivo, ci sono alcune attenzioni particolari da non dimenticare:

Ulteriori consigli utili per pianificare viaggi e vacanze sono disponibili qui: /dieci-consigli-viaggiare-con-un-tumore-del-sangue

Ritrovare la propria vita sessuale

Talvolta dopo un trattamento intensivo ci si può ritrovare con problemi emotivi e fisici che hanno un impatto sulla propria vita sessuale. Per esempio si può sperimentare un temporaneo calo di desiderio, stanchezza e assenza di energia, ansia e stress che rendono più difficile lasciarsi andare, problemi ad accettare eventuali cambiamenti nell'aspetto fisico, come la perdita di capelli o di peso.Tutte queste difficoltà sono frequenti e sperimentate da molti pazienti: non bisogna dunque sentirsi in difetto, diversi, né tanto meno vergognarsene. Sono difficoltà che hanno importanza e vanno affrontate anche con l’aiuto di esperti, in quanto possono ridurre la qualità di vita del paziente.

Tuttavia, mentre da un lato non devono essere sottovalutate o sminuite, né dal paziente né da chi gli è accanto, dall'altro possono essere affrontate, magari con l'aiuto di un esperto e soprattutto con l'aiuto ed il supporto del partner.

Per approfondire, “Sessualità e cancro: quando il desiderio cala”: /cancro-sesso-calo-desiderio

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Bibliografia e Fonti:

Leukemia & Lymphoma Society. Myeloma Guide: Information for Patients and Caregivers (Ultimo accesso 10 Dicembre 2020).

Leukemia & Lymphoma Society. Myeloma, 2019.

American Cancer Society. Multiple Myeloma: After Treatment (Ultimo accesso 09 Dicembre 2020).

American Cancer Society. Living as a Multiple Myeloma Survivor, 28 Febbraio 2018.

Cancer Research UK. Living with multiple myeloma: Recovery after intensive treatment, 30 Marzo 2020.

Cancer Research UK. Myeloma: Treatment - Follow up, 05 Maggio 2020.

Cancer.Net. Multiple Myeloma: Follow-Up Care (Ultimo accesso 07 Dicembre 2020).

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