La SM è una malattia neurologica autoimmune in cui le cellule del tuo sistema immunitario attaccano il sistema nervoso centrale, provocando delle lesioni.[4][5]
• Normalmente, le cellule del sistema immunitario agiscono da pattuglie alla ricerca di agenti infettivi (come virus e batteri). Quando ne trovano uno, lo attaccano.
• Nella SM, tuttavia, per ragioni tuttora sconosciute, le cellule immunitarie attaccano la guaina esterna delle cellule nervose, chiamata mielina, e innescano un meccanismo infiammatorio nel SNC.[4]
Quando parli della SM con il tuo team di specialisti, qualcuno di loro potrebbe fare riferimento a due tipi di linfociti, cellule del sangue che ricoprono un ruolo importante in questo processo. Queste cellule sono conosciute come cellule B e cellule T e appartengono al sistema immunitario del nostro corpo.
Infiammazione: l'infiammazione è una risposta protettiva del tuo organismo a stimoli dannosi, quali agenti patogeni, cellule danneggiate o sostante irritanti. La funzione dell'infiammazione è solitamente quella di eliminare la causa iniziale del danno, eliminare i tessuti danneggiati e avviarne la riparazione.[7] Nella SM si verifica un'infiammazione anomala che provoca danni al sistema nervoso centrale.[3]
Linfociti B e linfociti T: le cellule coinvolte nella risposta immunitaria sono molte e diverse. Normalmente, i linfociti B producono anticorpi che aiutano il sistema immunitario a riconoscere gli agenti infettivi esterni che sono poi attaccati dai linfociti T, aiutando a controllare la risposta immunitaria.[5] Nella SM, questi linfociti si spostano nel SNC causando delle lesioni.[5]
Mielina: La mielina è una sostanza che, nel sistema nervoso centrale, forma uno strato protettivo intorno ai neuroni. Questa protezione aiuta i neuroni a inviare rapidamente segnali al nostro corpo.[8] Nelle malattie demielinizzanti come la SM, quando la mielina viene danneggiata o distrutta, diventa più difficile per i neuroni comunicare tra loro in modo rapido ed efficace. Nella SM anche i neuroni stessi possono venire danneggiati.[3][8]
Lesioni: Le aree in cui l'infiammazione ha danneggiato o distrutto la mielina. Queste lesioni possono verificarsi nel cervello, a livello del nervo ottico e nel midollo spinale. Spesso il medico può vedere la presenza di queste lesioni utilizzando la risonanza magnetica (RM).[2]
Il sistema nervoso centrale comunica inviando segnali attraverso cellule nervose, chiamate neuroni. I neuroni ti aiutano a elaborare e a rispondere agli stimoli in arrivo dal mondo che ti circonda.[9]
In tutto il SNC, gruppi di neuroni si interconnettono per formare reti neurali che sono come delle autostrade tenute sempre in buone condizioni.[10] Ciò permette al tuo cervello di ricevere ed elaborare le informazioni dal mondo che ti circonda
Dato che non esiste un solo sintomo, un unico segno fisico o un test di laboratorio che possano diagnosticare definitivamente la SM, il team di specialisti deve utilizzare un insieme di metodi per valutare i pazienti prima che una diagnosi possa essere effettuata. Il team raccoglierà le informazioni per un'anamnesi dettagliata, eseguirà un esame neurologico e richiederà ulteriori approfondimenti tra i quali: esami del sangue, esame del liquido cerebrospinale (chiamato a volte prelievo del liquido spinale o puntura lombare) e tecniche di imaging tra cui la risonanza magnetica (RM).[16]
Una persona può ricevere una diagnosi di sindrome radiologicamente isolata (RIS) o sindrome clinicamente isolata (CIS).[17]
Le persone con diagnosi di RIS hanno effettuato una risonanza magnetica che mostrava, nel cervello o nel midollo spinale, un'anomalia che appariva simile a quella di una lesione da SM. Queste persone non riportano sintomi neurologici passati o presenti al momento in cui è rilevata l'anomalia.[17]
Le persone con diagnosi di CIS presentano un primo episodio di sintomi neurologici causati da infiammazione del SNC e danni alla mielina. I segni e i sintomi della CIS, per quanto simili a quelli della SM, non soddisfano ancora i criteri completi per una diagnosi di SM.[17]
La SMPP è un tipo di SM in cui i sintomi e la funzione neurologica peggiorano gradualmente e progressivamente nel tempo, piuttosto che apparire come fasi di recidive e remissioni.[17]
• La SMPP può presentarsi come attiva (con alcune recidive e/o evidenze di attività di malattia alla RM, in un determinato arco temporale) o non attiva; inoltre può essere progressiva (con evidenze di peggioramento funzionale nel tempo, con o senza recidiva o nuova attività [di malattia] alla RM) o non progressiva.[17]
• Questo tipo di SM colpisce circa il 10-15% dei pazienti di nuova diagnosi.[17]
Il grafico fornisce un esempio del tipo di attività di malattia che può verificarsi nel tempo nella SMRR; tuttavia l'esperienza di ogni persona affetta da SMRR è unica.
Rielaborato da The National MS Society, 'Types of MS'
La SMRR colpisce la maggior parte delle persone con SM (85%) ed è caratterizzata da ricorrenti “recidive” seguite da un periodo di recupero o remissione. Le recidive sono episodi con la presenza di nuovi sintomi o il peggioramento di sintomi pregressi e possono verificarsi contemporaneamente a lesioni nel SNC.[6]
Il grafico fornisce un esempio del tipo di attività di malattia che può verificarsi nel tempo nella SMRR; tuttavia l'esperienza di ogni persona affetta da SMRR è unica.
Rielaborato da The National MS Society, 'Types of MS'.
L'80% dei pazienti con SMRR alla fine progredirà verso la SMSP. In questa forma di SM, il funzionamento del SNC e il livello di disabilità peggiorano costantemente nel tempo, con o senza recidive.
Il grafico fornisce un esempio del tipo di attività di malattia che può verificarsi nel tempo nella SMSP; tuttavia l'esperienza di ogni persona affetta da SMSP è unica.
Rielaborato da The National MS Society, 'Types of MS'.
Bibliografia