Come per tutte le patologie, anche per la psoriasi una diagnosi precoce è essenziale. Purtroppo non sempre le manifestazioni cutanee che potrebbero essere indice di un esordio di questa patologia vengono correttamente comprese: se infatti è vero che la psoriasi si presenta con lesioni ben evidenti, nelle fasi iniziali queste potrebbero non essere subito notate dal paziente. Si tratta però di un errore da non fare: intervenire precocemente può consentire una migliore risposta alle cure.
Nelle fasi di esordio la psoriasi tende a presentarsi con piccole placche rosse a margini netti, rotondeggianti e spesso ricoperte da squame biancastre che generalmente non prudono: anche questo aspetto può spingere a tardare il consulto dermatologico. Più tipicamente tali lesioni si evidenziano, inizialmente, ai gomiti e alle ginocchia. Solo successivamente tendono a presentarsi anche a livello di…
Accanto a chiazze e placche sulla pelle, altri segni iniziali potrebbero essere indicativi dell’esordio di una psoriasi. In particolare…
Esistono poi alcuni fattori predisponenti la psoriasi che dovrebbero essere considerati, in presenza di lesioni sospette. Ecco i principali:
È quindi evidente che in presenza di lesioni sospette che tendono a non guarire spontaneamente, specie se abbiamo una o più di queste condizioni, è necessario il consulto del dermatologo. Purtroppo però questo non sempre avviene, tanto che la psoriasi viene troppo spesso diagnosticata ancora oggi con un notevole ritardo che, secondo alcuni studi, è quantificabile attorno all’anno e mezzo rispetto all’esordio dei primi sintomi. Talvolta ciò è dovuto al fatto che il paziente li ignora e si reca dal dermatologo toppo tardi, magari perché li ha malinterpretati: ad esempio quando le chiazze della psoriasi si manifestano solo ai genitali oppure nelle pieghe cutanee (come sotto le ascelle) il paziente potrebbe essere spinto a pensare che si tratti di una banale dermatite legata alla sudorazione.
Altre volte invece il problema è legato a una diagnosi scorretta, magari posta da un medico diverso dal dermatologo: del resto esistono diverse patologie che possono manifestarsi in modo simile alla psoriasi, almeno all’inizio. Solo per fare qualche esempio, la psoriasi può essere scambiata a uno sguardo superficiale per una parapsoriasi, per una dermatite atopica o allergica o ancora per una disidrosi. Le alterazioni alle unghie tipiche della psoriasi ungueale potrebbero invece essere diagnosticate erroneamente come un’onicomicosi.
Tutto ciò porta il paziente a essere curato male: molti assumono a lungo terapie inutili tardando peraltro l’inizio di quelle indicate per trattare la sua psoriasi. Ma questo causa un peggioramento delle condizioni cliniche, che ha varie ripercussioni: